La mostra, curata da Simone Magherini e Gloria Manghetti, è organizzata da Fondazione Mondadori, Centro studi "A. Palazzeschi" e Gabinetto Vieusseux: l'inaugurazione sarà un'occasione di dibattito con due esperti dello scrittore, Gino Tellini, direttore del Centro studi, e Adele Dei, curatrice di un volume dedicato alla poesia di Palazzeschi nella collana "I Meridiani" Mondadori.
Inoltre, nel corso dell'incontro sarà proiettato un filmato in cui lo stesso Palazzeschi, scomparso nel '74, legge e commenta alcuni testi; dal vivo, invece, la lettura di Sandro Lombardi, che proporrà brani da varie opere dell'autore.
Scrittore multiforme, capace di passare dal teatro alla poesia alla prosa, l'autore de "Il codice di Perelà", "I fiori della libertà" (il titolo della mostra unisce i titoli di queste due opere) e "Le sorelle Materassi", per citare alcune delle sue opere più note, fu un acuto protagonista delle avanguardie letterarie del primo Novecento, e la mostra, che resterà aperta fino al 16 novembre (orario 9-18, sabato 9-13.30, chiuso domenica, per informazioni tel. 02.39.27.30.61) ne testimonia la grande attività, ricostruendo una biografia per immagini, lettere, caricature, manoscritti preziosi, prime stesure, ma anche curiosità della vita quotidiana, che fu vivace quanto quella letteraria, come testimoniano innumerevoli biglietti personali, note, foto autografate o anche semplici cartoline, magari firmate dagli amici Boccioni o Marinetti.
