a cura di Maria Elena Daverio
Era lei la regina italiana del giallo, Laura Grimaldi, morta a Milano il 3 luglio 2012 all’età di 84 anni. E mai appellativo è stato più appropriato. Arriva alla Mondadori in qualità di consulente e traduttrice dall’inglese. Sue le versioni di centinaia di volumi che rendono popolari anche in Italia i più grandi nomi europei e americani del genere, da Eric Ambler a Ray Bradbury, John Dickson Carr, Raymond Chandler, Agatha Christie, Philip K. Dick, Thomas Harris, Ellery Queen, Rex Stout, Scott Turow, Donald E. Westlake. Nel 1962 le viene affidata la direzione di varie collezioni mondadoriane, fra le quali “Segretissimo”, “I Neri”, “I Rapidi”, “Cerchiorosso” e alla fine il “Giallo Mondadori” e “Urania”, che introducono e rendono famosi in Italia i maggiori autori europei e americani di genere.
QB light rende omaggio alla qualità del lavoro editoriale di Laura Grimaldi offrendo una breve rassegna di pareri di lettura da lei compilati, con l’obiettivo, com’è nello spirito della rivista, di aprire la strada a successivi approfondimenti su questa figura centrale della mediazione editoriale nel Novecento.
I pareri presentati in questo QB light appartengono alla sezione Segreteria editoriale estero (1926-1987), fondi serie A-B, C e GDL, e in cui sono raccolti documenti e pareri di lettura sugli autori stranieri proposti a Mondadori.