Nato per l’intrattenimento spensierato del lettore di giornali, accolto dall’entusiasmo del pubblico bambinesco e adolescenziale, lungo il Novecento il fumetto è maturato moltissimo. Oggi il linguaggio misto di parola e immagine è in grado di animare opere di complessità e raffinatezza indiscutibili.
Impiantato nei paesi di lingua inglese e battezzato «graphic novel», il romanzo a fumetti è dilagato ovunque, dal Canada al Sud Africa, all’Argentina a Israele all’Iran, oltre beninteso al Giappone.
La scelta di questo modo di raccontare visivamente fatti e figure drammatici di vita quotidiana costituisce ormai uno dei fenomeni più caratteristici dell’acculturazione globale e in Italia si è formata una schiera di giovani autori di qualità, che lavorano appoggiati a una rete di case editrici specializzate, con una presenza significativa nelle librerie.
SOMMARIO
GRAPHIC NOVEL. L’ETÀ ADULTA DEL FUMETTO
Fofi, Spinazzola, Interdonato, Giovannetti, Porcelli, Cenati, Gambaro, Filosa, Nannipieri, Bacilieri
GLI AUTORI
Turchetta, Rosa, Barenghi, Bona, Pischedda, Palieri, Clerici, Coyaud, Novelli, Petruzzi, Marigonda, Fiori, favalli, Carnero
GLI EDITORI
Strazzeri, Rollo, Barbisan, Cesana, Cangemi, Scarabelli, Lepri, Moretti, Parolini, Dubini, Cadioli, Cerutti, Terreni
I LETTORI
Attanasio, Gambaro, Salis, Ghidinelli
DIARIO MULTIMEDIALE
a cura di Mussinelli
TACCUINO BIBLIOTECARIO
a cura di Frigimelica e Parise