Nel 2006 Alina Kalczynska Scheiwiller donava al Museo di Arte Moderna e Contemporanea di Trento e Rovereto la collezione dei libri d’artista di Vanni Scheiwiller, riconoscendo la mission di questo Museo che, come ricorda il direttore Gabriella Belli nell’introduzione, si pone “al crocevia di vari linguaggi dell’arte e delle diverse manifestazioni espressive, individuando nell’intreccio tra generi e discipline una delle principali caratteristiche della contemporaneità”.
Il catalogo ragionato propone un’accurata descrizione dei 420 libri d’artista editi dal 1953 al 2000, e viene preceduto da uno scritto di Giuseppe Appella e da un puntuale saggio della curatrice, che mostra come anche in questo caso Vanni Scheiwiller abbia svolto una “importante funzione di militanza culturale”. Frutto della collaborazione con Apice, che, come ricorda il presidente Alberto Cadioli, recentemente ha acquisito con il contributo di Fondazione Cariplo l’archivio Scheiwiller, è invece la pubblicazione in appendice di una selezione di lettere legate alla storia editoriale di questi libri.