Scrive Mauro Chiabrando: “Le opere di Rubino da sole bastano a illuminare, come un bengala nella notte, l’intera storia dell’illustrazione italiana”. E questa bibliografia dei libri illustrati da Rubino dal 1907 al 1949 ne è una scintillante conferma, per temi, colori, immagini che sembrano uscire dalle pagine di questo volume curato con puntualità, precisione e passione dall’Autore.
Una bibliografia attenta e rigorosa, accompagnata da riproduzioni che hanno voluto restituirci “a nuovo” grazie all’uso di programmi come Photoshop® lo splendore delle copertine usurate dal tempo, ed esposta in ordine cronologico, a seguire la produzione di Rubino, la sua fortuna critica, il suo spesso contrastato rapporto con l’industria editoriale.
Una vita raccontata a partire dalle carte, conservate nei molti archivi consultati, che tiene conto però anche dell’immagine che questo artista “candido e perverso insieme”, come lo definisce Paola Pallottino nel suo contributo (Manifesti di un’anima eccentrica. Le copertine di Antonio Rubino), fondamentale per l’equilibrio di questo volume, voleva dare di sé e che ben ritroviamo nelle parole del suo Curriculum ridiculum.