PREMIO MARIO FORMENTON

Istituito come “Borsa di studio Mario Formenton” dall’omonima Fondazione, creata nel 1988 per onorare la memoria dell’ex presidente dell’Arnoldo Mondadori Editore scomparso l’anno prima, a partire dal 1990 e per quasi trent’anni il Premio Mario Formenton ha assegnato ogni anno una borsa di studio e garantito uno stage presso testate giornalistiche a quattro giovani laureati, due in campo giornalistico e due in campo gestionale; le prove scritte che determinavano la graduatoria dei vincitori erano diverse per i due ambiti, così come i componenti delle commissioni giudicanti.

La decisione di premiare entrambe le categorie era un modo per ricordare il principio ispiratore da sempre seguito da Mario Formenton nel suo mestiere di editore, e cioè che la principale garanzia di indipendenza di un giornale risiede nella sua sostenibilità economica. In questi trent’anni, il Premio Mario Formenton ha segnato l’inizio della carriera di numerosi protagonisti del mondo editoriale e giornalistico, a partire dalla vincitrice della prima edizione, la giornalista Concita de Gregorio.

Dopo due anni di sospensione dovuti alla pandemia e in seguito alla fusione per incorporazione della Fondazione Formenton nella Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori, il premio Mario Formenton ritorna nel 2024 in una veste completamente rinnovata nel formato e nei contenuti, mantenendo però lo stesso principio ispiratore: la qualità del giornalismo non dipende soltanto dai contenuti, ma anche dalla sostenibilità economica, dal modello editoriale e dalla sua capacità di innovarsi. Un principio che oggi, con l’avvento del digitale e la crisi dei giornali di carta, ci sembra ancora più importante ribadire e sostenere.

 

CHI ERA MARIO FORMENTON

Nato a Teheran nel 1928, compie gli studi classici in Italia e successivamente frequenta i corsi di economia e legge all’Università di Milano. Nel 1952 sposa Cristina Mondadori, ultimogenita di Arnoldo. Dopo aver svolto attività commerciale in proprio nel 1961 entra a far parte della Arnoldo Mondadori Editore, in qualità di Direttore dello stabilimento Grafico di Verona. È di questi anni il rapido sviluppo dello stabilimento, soprattutto nel campo delle coedizioni e della stampa per editori internazionali.

Nel 1964 viene nominato Amministratore Delegato della Società, e nel 1968 Vicepresidente e Amministratore Delegato del Gruppo Mondadori; nel decennio successivo assume responsabilità direttiva in varie società collegate al Gruppo Mondadori. Nel 1976 è uno dei fondatori, insieme a Eugenio Scalfari e a Carlo Caracciolo del gruppo Espresso, del quotidiano La Repubblica. Nel 1982 viene nominato Presidente e Amministratore Delegato della Arnoldo Mondadori Editore, carica che manterrà fino al 1987, anno della sua scomparsa. Formenton si è sempre interessato all’attività di formazione: è stato Presidente della Scuola Grafica di Verona, la prima in Italia a essere gestita da un Comitato composto pariteticamente da imprenditori e sindacati, e Presidente per dieci anni del C.U.O.A., scuola post-universitaria di formazione manageriale presso l’Università di Padova.

 

PREMIO MARIO FORMENTON 2024

Per riprendere il discorso interrotto, quest’anno il Premio Mario Formenton ha scelto di rivolgersi alle nuove forme di giornalismo e di sviluppo di contenuti che si stanno progressivamente affermando, e per questo la Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori ha raggiunto un accordo di collaborazione con Il Post, il giornale online fondato e diretto da Luca Sofri.

Dalla sua nascita nel 2010 Il Post si è progressivamente affermato come uno dei più seguiti e autorevoli siti di news, grazie alla qualità e chiarezza dei suoi articoli e dei suoi podcast, tra cui l’ormai celebre Morning, la rassegna stampa curata da Francesco Costa, vincitore di numerosi premi del settore, ma anche grazie a un innovativo modello economico, basato sugli abbonamenti e sulla produzione di eventi, come festival, concerti, spettacoli teatrali.

Nel 2024 il Premio Formenton andrà a cinque candidati che saranno selezionati in collaborazione con Il Post per un workshop sul giornalismo curato dal direttore Luca Sofri della durata di due mesi a tempo pieno. Ognuno dei cinque vincitori riceverà da Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori una borsa di studio del valore di tremila euro ciascuno per i due mesi di durata del workshop. La selezione avverrà a partire dalla presentazione di un progetto da parte dei candidati; tanto il progetto associato alla candidatura quanto il workshop vero e proprio riguarderanno temi del giornalismo, della sostenibilità e gestione economica, e dell’innovazione giornalistica. Qualora Il Post, al termine del workshop, giudicasse alcuni partecipanti meritevoli di proseguire l’esperienza con un ulteriore stage trimestrale, FAAM parteciperà alle relative spese elargendo fino a due ulteriori borse di studio di quattromilacinquecento euro l’una.

La selezione inizierà dal 21 maggio, fino al 16 giugno, a partire dalla presentazione delle candidature e di un progetto attraverso questa pagina su cui si trovano più accurate istruzioni.