1936-2011, scatole 461
Accanto agli archivi della casa editrice Rosa e Ballo e a quello di Enzo Ferrieri, Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori ha recentemente accolto nei suoi depositi le carte prodotte da Franco Quadri e dalla casa editrice da lui fondata, Ubulibri. L’acquisizione del consistente Fondo, promossa dagli Eredi, è stata il frutto di un’esemplare e sinergica collaborazione tra l’ente conservatore, che ha messo a disposizione i propri spazi e le proprie competenze professionali in campo archivistico e biblioteconomico, l’Associazione Ubu per Franco Quadri, con una funzione di stimolo alla salvaguardia e valorizzazione dell’Archivio, la Direzione generale per gli Archivi, che ha sottoscritto una convenzione ad hoc per il progetto di conservazione, e la Soprintendenza archivistica per la Lombardia che ne ha riconosciuto «l’interesse storico particolarmente importante».
Il fondo Franco Quadri – Ubulibri (1936-2011) è un complesso archivistico e bibliografico di consistenza stimabile in 350 metri lineari e può essere considerato uno dei complessi archivistici più particolari e completi dello spettacolo italiano contemporaneo. L’archivio della Ubulibri si è infatti formato andando a implementare quello costituito da Franco Quadri nel corso del suo percorso professionale con quello della casa editrice dove, in funzione della pubblicazione de il Patalogo – Annuario dello spettacolo, da oltre un trentennio, ogni anno a fine stagione, erano confluiti nella sede milanese copioni, manoscritti, recensioni, programmi, comunicati, manifesti e locandine, disegni e bozzetti, fotografie e altri materiali iconografici degli spettacoli che le compagnie e gli artisti avevano scelto come documentazione e memoria del proprio lavoro stagionale.
A ciò si aggiunge il ricco archivio fotografico, che comprende un patrimonio di circa 100.000 documenti (di cui 25.000 cartacei e 75.000 elettronici) pertinenti l’ambito dello spettacolo dal vivo, cinematografico e tele-trasmesso: fotografie di scena, foto dai set, ritratti, bozzetti, istantanee… È stata avviata la prima fase di ricognizione e schedatura del Fondo, a cui faranno seguito le operazioni di inventariazione e catalogazione, per consentirne l’apertura al pubblico. L’Associazione, in collaborazione con ateatro.org ha realizzato un database che raccoglie gli spettacoli prodotti in Italia nella stagione 2011-2012, in ideale continuità con l’archivio del Patalogo.
Strumenti di corredo: fondo in corso di riordino.