È morto, a 92 anni, Gian Carlo Ferretti.
Il legame con Fondazione Mondadori è stretto e duraturo, testimoniato dai volumi pubblicati nel corso degli anni:
Sull’OPAC de la Rosa – biblioteca specializzata di Fondazione Mondadori si ripercorrono le tracce lasciate dallo storico dell’editoria attraverso i suoi libri.
Anni fa, a testimonianza della fiducia sottesa a questo legame, Gian Carlo Ferretti aveva deciso di donare a Fondazione Mondadori il proprio archivio e la propria biblioteca. Nel saggio “Cronistoria e storia di un Fondo privato” contenuto nel volume Il marchio dell’editore: libri e carte, incontri e casi letterari, edito da Interlinea, lo storico ripercorre la genesi, lo sviluppo e il valore che questo “piccolo mondo in continuo movimento” ha rivestito per il suo lavoro e più in generale per la sua vita.
Gian Carlo Ferretti aveva raccontato la scelta di “consegnare la propria memoria in vita” durante un incontro tenutosi il 16 settembre 2020, in occasione del Convegno delle Stelline. Insieme a lui erano intervenuti – moderati dalla vicepresidente di FAAM Luisa Finocchi – Linda Giuva, archivista e docente di archivistica, Vittorio Lingiardi, psichiatra e docente di psicologia dinamica, e Annalisa Rossi, Soprintendente archivistico e bibliografico della Lombardia.