Una mostra, un filmato e una lettura di testi
a Milano dal 25 settembre al 16 novembre
Una lettura di Sandro Lombardi e un filmato per raccontare l’opera e la vita di Aldo Palazzeschi sono le iniziative in programma mercoledì 25 settembre per l’inaugurazione della mostra Il codice della libertà, a cura di Simone Magherini e Gloria Manghetti, presso la Biblioteca Braidense. La mostra è organizzata dalla Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori, dal Centro di Studi «Aldo Palazzeschi» e dal Gabinetto Scientifico Letterario G.P. Vieusseux.
In occasione dell’inaugurazione sarà proiettato un filmato in cui Aldo Palazzeschi si legge e si racconta (da documenti di Teche RAI). Saranno presenti Gino Tellini, direttore del Centro di Studi “Aldo Palazzeschi” e Adele Dei, curatrice del Meridiano Mondadori dedicato alle poesie di Palazzeschi, che introdurrà una lettura pubblica di testi palazzeschiani affidata a Sandro Lombardi.
Di Palazzeschi protagonista delle avanguardie del primo Novecento, narratore e poeta d’eccezionale originalità, la mostra esplora tutta la multiforme attività letteraria attraverso una ricca biografia per immagini, alimentata dal prezioso patrimonio librario e manoscritto che l’autore ha lasciato in eredità alla fiorentina Facoltà di Lettere e Filosofia e da numerosi altri fondi.
Fotografie, manoscritti, documenti inediti, prime edizioni, lettere, cartoline, disegni e vignette, sculture, dipinti, manifesti, video: dall’infanzia alla stagione futurista passando per gli esordi sul palcoscenico, dalle Sorelle Materassi al Palio dei Buffi, con una lettura originale del rapporto tra l’autore e i suoi editori, la mostra ripercorre gli incontri, i luoghi e le opere che fanno di Palazzeschi uno degli autori più liberi e anticonvenzionali della nostra modernità letteraria.
La Mostra Il codice della libertà. Aldo Palazzeschi (1885-1974) si inaugura presso la Biblioteca Nazionale Braidense, Via Brera 28, Milano, mercoledì 25 settembre alle ore 18 e sarà aperta fino al 16 novembre (orari 9 – 18; sabato 9 – 13,30; domenica chiuso).
Ingresso libero