BookCity Milano

BOOKCITY MILANO nasce nel 2012 per volontà del Comune di Milano e dell’Associazione BookCity Milano (Fondazione Corriere della Sera, Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori, Fondazione Scuola per Librai Umberto e Elisabetta Mauri), a cui si è affiancata l’AIE (Associazione Italiana Editori), in collaborazione con l’AIB (Associazione Italiana Biblioteche) e l’ALI (Associazione Librai Italiani).

Quell’anno il Comitato Promotore e l’Assessorato alla Cultura hanno chiamato a raccolta gli editori italiani per realizzare un evento condiviso tra tutti i protagonisti del sistema editoriale, con l’obiettivo di mettere al centro di una serie di eventi diffusi sul territorio urbano il libro, la lettura e i lettori, come motori e protagonisti dell’identità della città e delle sue trasformazioni nella storia passata, presente e futura.

La manifestazione
BOOKCITY MILANO si articola in una manifestazione di tre giorni (più uno dedicato alle scuole), durante i quali vengono promossi incontri, presentazioni, dialoghi, letture ad alta voce, mostre, spettacoli, seminari sulle nuove pratiche di lettura, a partire da libri antichi, nuovi e nuovissimi, dalle raccolte e biblioteche storiche pubbliche e private, dalle pratiche della lettura come evento individuale, ma anche collettivo.

Il progetto
BOOKCITY MILANO, nel suo insieme, vuole:
– Avere una dimensione metropolitana capace di aprirsi a una fruizione nazionale e internazionale
– Dare visibilità a Milano come centro della produzione editoriale
– Proporre la lettura come esperienza di valore
– Coniugare innovazione e tradizione, accompagnando la trasformazione sia delle filiere produttive sia dei comportamenti e delle forme di lettura, nella direzione dello sviluppo di prodotti e servizi realmente innovativi, capaci di fornire occasioni di lavoro e di crescita

Come e Dove
Nei giorni di BOOKCITY MILANO, in varie sedi pubbliche e private, note o da scoprire, collocate su tutto il territorio urbano, vengono organizzati:
– Eventi “tematici”, nelle sedi della cultura e della vita sociale milanesi
– Eventi “fuori luogo”, che portano il libro e la lettura in sedi inusuali e in nuovi scenari sociali
– Eventi “diffusi” sul territorio, promossi e gestiti da diversi protagonisti della vita culturale cittadina che aderiscono al progetto (editori, librerie, biblioteche, istituzioni culturali e scolastiche)
– Eventi “in biblioteca”
– Eventi “laboratorio” per ragazzi, bambini e famiglie

La sezione dedicata alle Scuole
Dopo la prima edizione pilota, già nel 2013 BCM decide di inaugurare una sezione della manifestazione dedicata alle scuole, e individua in Faam il soggetto con l’esperienza e l’expertise per progettarla e gestirla.

BookCity per le Scuole ha come obiettivo quello di mettere in comunicazione due mondi a volte distanti tra loro, scuola e editoria, valorizzando l’identitàeditoriale di Milano, con il suo tessuto di case editrici (dai grandi gruppi alle piccole indipendenti), associazioni e professionisti del settore, e favorendo l’avvicinamento tra industria della lettura e scuole; raccogliendo e accogliendo le proposte che arrivano dal tessuto editoriale, nella logica di BookCity, per metterle a disposizione delle classi e degli insegnanti.

Fin dalla prima edizione, nel 2013, BCS ha scelto di rispettare i tempi della scuola, evitando le iniziative occasionali e cercando invece di promuovere progetti capaci di coinvolgere le classi in percorsi di lavoro condivisi con gli insegnanti, formulando un’offerta articolata e partecipata che tenesse conto di tempistiche più dilatate ed esigenze particolari, grazie a un calendario studiato ad hoc.

Ottima la risposta da parte delle scuole: ogni anno infatti circa 1300 classi da oltre 200 scuole partecipano ai progetti di BCS.