Egidio
Fiorin fonda Proposte d’arte Colophon nel 1985; nasce come editore di
grafica. Nel 1988, pubblica il primo libro d’artista: si associano alcune
poesie di Leopardi a delle incisioni originali, numerate e firmate,
dell’artista Walter Velentini.
L’attenzione al prodotto libro è una caratteristica
fondamentale: la scelta della carta fatta a mano in cotone a pH neutro, la
stampa al torchio, le incisioni
numerate, le tirature ridotte (circa 90 esemplari in media), sono tutti
elementi che rendono questi libri oggetti di particolare pregio.
I libri d’artista di Proposte d’arte Colophon sono
stati esposti in mostre e musei nazionali e internazionali: al museo Poldi
Pezzoli di Milano, il MOMA di New York, la collezione Guggenheim di Venezia
per citare qualche esempio.
I testi sono composti
in caratteri mobili dalle officine tipografiche di Ruggero Olivieri
e di Rodolfo Campi.
Nel 1990 nasce la collana Poiein che raccoglie artisti
quali Enrico Baj, Agostino Bonalumi, A.Z. Music, Giò Pomodoro.
Dal 1999, le Proposte d’arte Colophon pubblicano un
periodico, Colophon, esclusivamente dedicato ai libri d’artista, stampato
in 1000 esemplari numerati, totalmente privo di pubblicità.
Fino al 200 , la casa editrice ha costituito per
Egidio Fiorin un investimento in perdita. Oggi le Proposte d’arte Colophon
hanno raggiunto anche una certa stabilità economica.
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