Società Storica della Valdelsa - (FI)
Area anagrafica
Sede
Legale
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via Tilli, 41
50051 - Castelfiorentino
tel. 0571/64019 fax 0571/629355
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Sede
operativa
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piazza
del popolo 2 50051
- Castelfiorentino
0571/64019
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Sito
Internet
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-
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e-mail
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-
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Fondazione
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17/09/1892
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Storia
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Fondata nel 1892 da una serie di studiosi ed
esponenti della Valdelsa: Orazio Bacci (professore), Michele Cioni
(canonico), Vittorio Niccoli (ingegnere agrario), Brandino Brandini
(medico), Enrico Niccoli, Francesco Tassinari e Antonio Del Pela (avvocati)
sulla spinta della scuola storica e l'impulso alla ricerca storica locale.
L'attività
si sviluppò con adunanze annuali dei soci e la pubblicazione di una
rivista, la «Miscellanea storica della Valdelsa» nella quale pubblicare gli
studi e le indagini sull'area. La direzione della rivista fu affidata a
Orazio Bacci allievo, all'Istituto di studi superiori fiorentino, di Adolfo
Bartoli e Alessandro D'Ancona dai quali ereditò l'interesse per lo studio e la raccolta delle
tradizioni popolari e i metodi della moderna scuola storica di impronta
positivista con l'apertura alla storia economica, sociale, dell'industria e
della tecnica insieme ad un'attenzione alle fonti e agli archivi minori
(comunali, parrocchiali, familiari). L'iniziale interesse della Società per
la storia medioevale si allargò all'inizio del novecento alla storia
moderna e contemporanea e alla rivista si affiancò una "Raccolta di
studi e testi valdesiani". Tra le raccolte significative il fascicolo
di Studi su Giovanni Boccaccio del 1913 in occasione delle commemorazioni.
Dal 1919 al 1947 la direzione fu affidata a Emilio Mancini che nel diverso
clima politico cercò di non far scadere la ricerca storica locale a mera
erudizione, continuò la pubblicazione di fonti commentate e aprì la rivista
a contributi estetici sull'arte e l'architettura e alle indagini sul
periodo risorgimentale riuscendo a mantenere un'autonomia di analisi
storiografica. L'uscita delle monografie si era interrotto con le
difficoltà econnomiche precedenti alla prima guerra mondiale, il passaggio
del fronte e le attività belliche della seconda guerra mondiale sospesero
l'attività della Società dal 1944 al 1946. Il dopoguerra vide ripartire
l'attività in tono minore con la pubblicazione di contributi da tesi di
laurea fino e al collegamento con nuovi studiosi che stavano aprendo la
storiografia ai contributi europei e che inserivano la storia locale in
pieno rapporto dialettico con la storia nazionale come Rodolfo Ragionieri e
Giorgio Mori. Tra i fascicoli della rivista più significativi di questa
nuova stagione editoriale nel 1961 lo speciale dedicato al centenario
dell'Unità d'Italia, nel 1971 lo speciale su Antifascismo e Resistenza in
Valdelsa e nel 1984 su Storia locale e didattica della storia. Dal 1977 è
stata aperta una nuova collana, la "Biblioteca della Miscellanea
storica della Valdelsa" diretta come la rivista da Sergio Gensini che
prosegue l'attività secolare "collocando le tematiche locali nella
prospettiva di un discorso storico più generale".
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N° novità
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3
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N° collane in catalogo
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2
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Ambiti
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saggistica; altro; Storia locale
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Bibliografia:
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Marcello
Marcucci e Natalina Crevani, Accademie e istituzioni culturali in Toscana,
Firenze, Olschki, 1988 p. 86-89; Sergio Gensini, La Società storica della
Valdelsa e la sua «Miscellanea», in
«Miscellanea storica della Valdelsa» 1995, anno CI, fascicolo 2-3
Maggio Dicembre, pp. 139-163;
Orazio Bacci un letterato valdelsano, Convegno di studio, in
«Miscellanea storica della Valdelsa», 1989, anno XCV, fascicolo 1-2
Gennaio-Agosto
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Su
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Area Archivio
Ubicazione
fondi
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presso la
sede operativa 50051
Castelfiorentino
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Collocazione
e attrezzature
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utilizzo
misto; scaffalatura;
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Stato
di conservazione
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Discreto
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Estremi
cronologici fondi
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dal 1892 al
2002
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Note
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I materiali
documentari dell'Archivio storico si trovano in una sede apposita al primo
piano di un antico edificio sulla piazza centrale della cittadina. La
documentazione è raccolta in scatole, buste e raccoglitori e disposta su
scaffalature metalliche e scaffalature in legno. L'Archivio corrente si
trova presso la sede legale in Via Tilli 41 presso la Biblioteca comunale
Vallesiana. Il carteggio corrente è ordinato cronologicamente con
protocollo.
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Documentazione editoriale
carteggi
dattiloscritti
pubblicati
dattiloscritti
non pubblicati
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dal 1892
al 2002
dal 1892 al
2002
dal 1892 al
2002
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Consistenza
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15 buste; 2 scatole; 12 metri lineari;
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Modalità
di archiviazione
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protocollo;
I carteggi sono conservati in
cartelline per oggetto ordinate cronologicamente e disposte in
classificatori. I carteggi correnti sono conservati presso la Biblioteca
comunale strutturati cronologicamente per numero di protocollo. I
manoscritti e dattiloscritti editi e inediti sono conservati nell'archivio
storico in una serie non ordinata.
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Documentazione amministrativa e commerciale
documentazione
amministrativa
libri
contabili
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dal 1892 al
2002
dal 1970 al
2002
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Note sezione amministrativa
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La documentazione
amministrativa è conservata in due serie: la prima dalla fondazione al
1930, la seconda, dopo un'ampia lacuna, dal 1970 al 2002.
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Archivio fotografico
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dal 1900 al
2002 - Cartoline ed immagini storiche della Valdelsa, sono
disposte in cartelline per soggetto raccolte in tre contenitori.
Serie
di foto e immagini di personaggi locali e degli aderenti alla Società.
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Scarti
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bozze; materiale di
produzione;
Bozze e materiali di
produzione sono scartati l'anno successivo alla pubblicazione. Tutti i
materiali documentari sono conservati ad eccezione di alcune serie disperse
in seguito alle vicissitudini e ai trasferimenti della Società dopo la
Seconda guerra mondiale.
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Archivio
sezioni separate
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archivio corrente;archivio
storico;
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Su
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Area Biblioteca
Ubicazione
fondi
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presso la sede
operativa
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Collocazione
e
attrezzature
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utilizzo
misto; scaffalatura;
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Note
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La
biblioteca storica è conservata in appositi locali al primo piano insieme
all'Archivio storico della società. La biblioteca e l'emeroteca sono
disposte su scaffalature metalliche
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Stato di conservazione
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Ottimo
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Necessita di
un completo riordino e inventariazione.
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Biblioteca storica
Emeroteca
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La Biblioteca storica è costituita principalmente
dalla raccolta della rivista «Miscellanea storica della Valdelsa» (sono
conservati in più copie 289 fascicoli, manca soltanto il primo numero). Le
pubblicazioni monografiche sono ordinate cronologicamente.
In un
apposito deposito presso il Palazzo comunale sono conservati i fascicoli
arretrati per la distribuzione commerciale e l'interscambio culturale
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volumi
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30 volumi dal 1900 al
2002
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periodici
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1 periodici dal 1893 al
2002
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Cataloghi e listini
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Inviti e
depliant pubblicitari della rivista. Distributore "Opus libri" di
Firenze.
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Biblioteca specializzata
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Biblioteca e
Emeroteca specializzata in storia locale con collezioni complete dalla
fondazione ad oggi di riviste e pubblicazioni di storia locale, storia
patria, archeologia, archivistica ottenute in interscambio con altre
società storiche, per acquisto e donazione. La Biblioteca specializzata
occupa 120 metri lineari di scaffalature per un totale di circa 6000 unità
bibliografiche.
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Altri fondi
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Fondo canonico Michele Cioni (vicario della
curia fiorentina) e cultore della storia locale con una ricca biblioteca di
storia e teologia. Occupa 30 metri lineari di scaffalature. Al fondo sono
unite anche le carte personali di Michele Cioni contenute in cinque
scatoloni.
Fondo
Enrico Pani-Rossi con una raccolta di pubblicazioni e miscellanee sulla
storia locale ela storia della Sardegna, conservato in 4 scatoloni.
Nella
Sede dell'Archivio e della biblioteca storica è conservato un affresco di una Madonna con il
bambino di autore anonimo del '400.
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Su
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Area Accesso
Accesso
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archivio; biblioteca;
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Descrizione delle modalità
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Accesso su
prenotazione presso la Biblioteca comunale Vallesiana.
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Su
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Area Gruppo
Gruppo
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No
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Altri
marchi
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No
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Su
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Scheda a cura di:
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Luca Brogioni
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Presentazione
Nota tecnica
Consulta
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