Nistri-Lischi editori - (PI)

 

Area Anagrafica

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Area Accesso

Area Gruppo


Area anagrafica

Sede Legale

via XXIV Maggio, 28 56123 - Pisa

tel. 050/563371 fax 050/562726

Sede operativa

via XXIV Maggio, 28 56123 - Pisa

tel. 050/563371 fax 050/562726

Sito Internet

www.nistri-lischi.it

e-mail

info@nistri-lischi.it

Fondazione

01/01/1773

Storia

Libreria editrice fondata da Sebastiano Nistri nel 1773.  Sebastiano Nistri libraio pisano  intraprese l'attività editoriale come estensione dell'attività di commercio librario con edizioni eclettiche e di facile vendita. Dal 1780 le edizioni episodiche divennero una costante dando alla casa quel carattere che sarà mantenuto per più di due secoli. Alla morte di Sebastiano, intorno al 1805-1810, l’azienda passò ai nipoti Carlo (1784-1860) e Gaetano che mantennero la ragione sociale "Sebastiano Nistri". Nel 1812 iniziarono la "Collezione di poeti classici italiani" e dieci anni dopo la "Raccolta scelta di romanzi", ma la fortuna della casa fu costruita principalmente sull'editoria di servizio all'Ateneo Pisano con l'edizione di opere dei professori e di manuali di medicina e scienze naturali. L'azienda ricercò anche commesse pubbliche dell'amministrazione francese prima e granducale poi.  Il buon andamento commerciale li porto ad aprire anche una stamperia in piazza del Monte. Nel 1831 trasformarono l'azienda in "Società fratelli Nistri" in accomandita con un capitale di 135 mila lire. Nel 1833 furono costretti a sospendere il lavoro e a mettere in liquidazione l'azienda a causa della condanna inflittali dalle autorità granducali per la pubblicazione non autorizzata de Le mie prigioni di Pellico. Superate le difficoltà con i creditori ripresero l'attività che passò ben presto al figlio di Carlo, Giuseppe (1815-1864). La società  "Fratelli Nistri Tipografi Editori Librai" proseguì fino agli anni '70 per passare poi a Tito Nistri che la intestò al proprio nome. Nistri fu il principale editore ottocentesco di periodici in Pisa con oltre 30 testate pubblicate nel corso del secolo, tra queste: «Annali della R. Scuola normale Superiore di Pisa»;«Atti e deliberazioni del comune di Pisa»; «Giornale degli affissi" (1812-1814); «Giornale delle vendite"  (1815); «Il satellite della Biblioteca italiana» (1820-1823); «Nuovo giornale de' letterati» (1822-1839) «Annali delle università toscane»  (1846- passato alla tip. Vannucchi); «L'Italia» (1847-1848); «Archivio giuridico» di Pietro Ellero (1868-1897); «Giornale di anatomia fisiologia e patologia degli animali» (1869-1891); «Il popolo pisano», «Il ponte di Pisa». 

Nel 1894 la tipografia era dotata di due macchine semplici e due torchi manuali, occupava 35 operai.

Nel 1896 la "Tito Nistri e c." venne dichiarata fallita e l'anno successivo l'azienda venne messa all'asta giudiziaria.

Tito Nistri superando grandi difficoltà saldò i creditori e chiuse l’attività onorevolmente.

L’azienda fu rilevata da Cecconi che la trasformò nella Società Successori Fratelli Nistri e ai primi del novecento la trasferì in piazza del Castelletto.

Nel 1921 fu rilevata da Vincenzo Lischi, che mantenne accanto al suo nome il glorioso nome dei Nistri; l’espansione proseguì negli anni seguenti con l’acquisizione e la fusione con altre tipografie pisane.

La produzione editoriale della Nistri-Lischi mantenne l’antica e stretta collaborazione con il mondo accademico, cercando allo stesso tempo un legame più saldo con il territorio valorizzando lo studio scientifico della storia locale, gli studi e le riviste sulle acque termali e sul mare (tra i periodici segnaliamo «Terme e riviere» attiva dal 1902 e il «Giornalino del mare») e promuovendo una produzione letteraria “minore”.

Il catalogo della Nistri-Lischi vanta collaborazioni che ben rappresentano l’eccellenze scientifiche e letterarie dell’ateneo e delle istituzioni pisane e il potere di attrazione di queste per numerosi uomini di cultura, tra questi Alfieri, Shelley, Pacinotti, Tomassini, Carducci, Pascoli, Dini e pù recentemente Bassani, Cassola, Flora, La Penna, Segre, Raicich, Timpanaro, Garin.

Negli anni novanta l’azienda ha lasciato l’attività tipografica, concentrandosi nell’attività editoriale guidati, secondo le loro parole,  dalla volontà di “preservare il gusto e il senso della lettura, di valorizzare temi, autori, opere, non considerati dalle mode”. Un’azienda guidata dalla terza generazione dei Lischi che continua ad “avere idee, a progettare con calma, a confrontarsi con i difficili e appassionanti problemi del libro, a dialogare con i nostri lettori e con i nostri autori”

N° novità

10

N° collane in catalogo

24

Ambiti

 saggistica;  altro; La Casa editrice opera principalmente nella Saggistica letteraria e scientifica, nella Ricerca universitaria, nella Storia locale, pubblica collane sui Fermenti culturali e Nuovi autori, Si accupa con collane e periodici del Mare e delle Acque

Bibliografia:

Nistri-Lischi editori Pisa, catalogo, Pisa, Nistri e Lischi, 1977; Maria Paola Ciccone, I Nistri una famiglia di librai-stampatori a Pisa tra problemi dell'editoria e costruzione dell'unità d'Italia, Pisa, Tesi di laurea presentata all'Università di Pisa, relatore Maria Iolanda Palazzolo, 1995-1996

 

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Area Archivio

Ubicazione fondi

presso la sede legale e operativa  

 

Collocazione e attrezzature

  utilizzo misto; scaffalatura; armadi chiusi; impianto antincendio;

Stato di conservazione

Buono

Estremi cronologici fondi

dal 1946 al 2002

Note

L'archivio è ubicato nella sede societaria in parte in due stanze al piano terreno e in parte in una stanza al primo piano, i documenti sono raccolti in faldoni disposti su scaffalature metalliche e in armadi. Nel 1944 l'azienda subì le distruzioni del passaggio del fronte, l'archivio fu saccheggiato e le carte, riposte in casse per una migliore protezione, furono asportate. La sottrazione disperse così un patrimonio considerevole fino ad allora preservato. Del periodo 1773-1945 non rimangono che pochi manifesti e materiali pubblicitari testimoni di una intensa attività. L'archivio attuale contiene tutti la documentazione  editoriale a partire dalla ripresa dell'attività, avvenuta negli anni 1946-1947.

 

Documentazione editoriale

carteggi

carteggi con case editrici

dattiloscritti pubblicati

contratti

documentazione

rassegne

dal 1946 al 2002

dal 1946 al 2002

1946 al 2002

dal 1946 al 2002

dal 1946 al 2002

dal 1947 al 2002

Consistenza

30 metri lineari;

Modalità di archiviazione

L'archivio è notificato dalla Sovrintendenza archivistica per la Toscana. Il materiale documentario è organizzato per materie o gruppi: Autori, le singole cartelline conservano i carteggi con gli autori, i contratti, le note sulle traduzioni e sono ordinate alfabeticamente in faldoni che riportano sul dorso i nomi dei singoli autori; Originali autori, contengono i manoscritti o dattiloscritti originali e le bozze che presentano particolari modifiche o correzioni autografe in fase di stampa e sono ordinati in sequenza alfabetica; Rassegna stampa completa dal dopoguerra con tutte le segnalazioni dell'Eco della stampa, ordinata per pubblicazione; Corrispondenza del periodico "Terme e Riviere", ordinata cronologicamente per i numeri del periodico. Gli impianti e i supporti informatici per la stampa elettronica sono conservati presso le tipografie.

 

 

Documentazione amministrativa e commerciale

documentazione amministrativa

documentazione commerciale

libri contabili

dal 1947 al 2002

dal 1947 al 2002

dal 1947 al 2002

Note sezione amministrativa

La documentazione amministrativa è conservata con ordinamento cronologico. Tra la documentazione commerciale sono conservati i registri dei clienti, i buoni di consegna, le fatture a testimonianza dell'attività e della diffusione delle opere. Oltre ai libri contabili e alle scritture sociali sono conservati anche i libri matricola e le schede dei dipendenti della casa editrice e della tipografia.

Archivio fotografico

dal 1947 al 2002 - Sono conservate le illustrazioni originali delle opere di storia dell'arte, all'interno dei fascicoli della pubblicazione.

Le pubblicazioni della casa editrice sono usualmente prive di supporti iconografici.

altro

dal 1935 al 1990 - Due serie di cartoline e disegni artistici sul Gioco del Ponte di Pisa realizzate nel 1935 e negli anni '90.

Scarto

Non rilevato      Dalla ripresa dell'attività nel secondo dopoguerra non è stata effettuata alcuna operazione di scarto.

Archivio sezioni separate

archivio corrente;archivio storico;

L'archivio corrente è costituito dai materiali documentari che si trovano presso gli uffici per l'espletamento dell'attività, vengono mantenuti i documenti dell'anno in corso. Tutti i materiali documentari prodotti alla fine dell'anno vengono inseriti nell'archivio storico fatta eccezione per quelle pratiche correnti ancora in corso che vengono inserite nell'archivio dopo la realizzazione della pubblicazione.

 

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Area Biblioteca

Ubicazione fondi

C/O Grafica Zannini    Zona Artigianale Ospedaletto  Pisa

 

Collocazione e

attrezzature

  utilizzo misto; scaffalatura;

Note

Ubicata negli uffici amministrativi della Tipografia Grafiche Zannini socia temporanea di Nistri e Lischi. Le rispettive raccolte storiche sono state riunite inoltre sono stati effettuati numerosi acquisti sul mercato antiquario per ricostruire al meglio la Biblioteca storica aziendale

Stato di conservazione

Buono

Biblioteca storica

Emeroteca

La Biblioteca Storica è stata catalogata grazie ad un intervento di personale tecnico bibliotecario della Biblioteca universitaria di Pisa, il catalogo interno riporta anche la collocazione della pubblicazione nelle collezioni della Biblioteca universitaria che detiene il deposito per il diritto di stampa. Il catalogo è stato realizzato su supporto informatico e salvato su CD-Rom.

La Biblioteca storica conserva anche una sezione delle opere originali tradotte in italiano e edite dalla casa e una sezione delle pubblicazioni tradotte all'estero.

L'emeroteca storica è conservata presso la sede sociale della Nistri e Lischi, conserva solo una parte dei periodici editi. Tutti sono rilegati e in ottimo stato di conservazione, tra questi segnaliamo "Il giornale dei letterati"  e "Terme e riviere"

volumi

500 volumi dal 1800 al 2002, catalogati;

periodici

10 periodici dal 1800 al 2002

Catalogo storico

Catalogo informatizzato ad uso interno, aggiornato correntemente.

Catalogo storico: Nistri-Lischi editori Pisa, catalogo, Pisa, Nistri-Lischi, 1977

Cataloghi e listini

Il catalogo di vendita viene edito ogni due anni e riporta anche le principali edizioni esaurite, ultima edizione: Nistri-Lischi editori, Catalogo generale, Pisa, 2002

Materiali promozionali

Bollettino di informazioni: "Novità Nistri-Lischi", promuove le novità e la vendita per corrispondenza.

Periodico "Giornalino nautico", informa e aggiorna sulla navigazione e promuove le collane marinare.

Biblioteca specializzata

Presso la sede dell'editore, si trovano due raccolte:

Biblioteca specializzata di pubblicazioni tecniche sul mare e la navigazione.

Biblioteca sull'editoria e la storia del libro, con memorie di editori, cataloghi storici e pubblicazioni sull'editoria e la storia del libro, di oltre 100 volumi.

Altri fondi

Sono conservati nella sede dell'editore alcuni antichi torchi tipografici (uno del 1840 e uno del 1860) piccoli strumenti di legatoria e alcune cassette di caratteri tipografici dell'800, tra questi il tipico carattere "altezza Nistri".

 

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Area Accesso

Accesso

archivio; biblioteca;

Descrizione delle modalità

Accesso su prenotazione riservato a studiosi e ricercatori.

 

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Area Gruppo

Gruppo

 No

Altri marchi

 No

 

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Scheda a cura di:

Luca Brogioni

 

 

 

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Presentazione

Nota tecnica

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