Les invincibles, on les tue par le silence - Gli invincibili, li si uccide con il silenzio
Storico italiano della filosofia e associato soprattutto (ma non esclusivamente) alla fortuna dell’opera di Nietzsche in Italia, nell'attuale 2017 Giorgio Colli avrebbe compiuto cent'anni. Scomparso troppo presto, nel 1979, ha lasciato però un'opera - filosofica ed editoriale - di cui il suo amico Mazzino Montinari ha potuto dire che «ogni libro di Colli è a ben vedere un surrogato dell'azione, [...] ma sotto la forma della letteratura, noi sentiamo l'esortazione a vivere diversamente, a vivere una vita degna di eterno ritorno». Ed è questa vita degna di un eterno ritorno che si esprime, per un attimo, in questa poesia segreta con la quale Giorgio Colli ci esorta a «inventare vita immediata».
Le poesie sono apparse nei quaderni postumi di Giorgo Colli, a cura di suo figlio Enrico, pubblicati nel 1983 dalle edizion Adelphi sotto il titolo La ragione errabonda.
Questo volumetto le presenta in ordine cronologico.