Libri ricevuti

Laura Lepetit

Autobiografia di una femminista distratta

Copertina del libro
Roma nottetempo2016
125 pp.
ISBN: 978-88-7452-587-4
€ 12,00

Davanti ai libri mi sento come un cane da tartufi. Li cerco col naso, ne sento lodore, capto i segnali che mandano e batto il terreno con il muso tra i cespugli: queste parole di Laura Lepetit racchiudono la forza dellintuizione e la tenacia della ricerca con cui ha creato e diretto una delle pi belle case editrici italiane: La Tartaruga. Una casa editrice che pubblicava unicamente donne, in base a criteri letterari, non solo politici, anche in anni in cui la militanza femminista avrebbe potuto far virare verso scelte pi ideologiche. cos che nel suo catalogo sono entrate molte delle pi grandi scrittrici del 900: Virginia Woolf, Gertrude Stein lautrice che amo di pi in modo assoluto, Grace Paley, i futuri premi Nobel Nadine Gordimer, Doris Lessing e Alice Munro.
E lo ha fatto con quella grazia svagata con cui ora ci racconta le sue avventure di carta e la sua vita: lesperienza del femminismo con Carla Lonzi, il circolo delle donne Cicip, Radio Popolare, la Libreria delle Donne con Bibi Tomasi, i gatti, i cavalli e sempre, come un centro di gravit, i libri. Al racconto mescola le sue considerazioni distratte, il suo sguardo sulle cose pieno di humour e candore, e i ritratti degli amici e delle autrici che hanno accompagnato la storia della casa editrice, sullo sfondo di una Milano nella sua stagione pi viva, colta, europea.
Laura Lepetit ci consegna unautobiografia quasi involontaria, tutta fatta di cose piccole anche quando non lo sono. Passa da un argomento allaltro con una leggerezza curiosa, salta qua e l, da fatti minimi di tutti i giorni a incontri memorabili, che per, in questo mare parentetico, sembrano diventare anche loro, semplice vivere quotidiano.

collana
cronache