Il volume riunisce i saggi degli studiosi che hanno dato vita alla quinta giornata di studio sull'opera di Stanislao Nievo promossa dalla Fondazione Ippolito e Stanislao Nievo con l'Universit� di Roma "Tor Vergata"
Ippolito, dunque, e Stan�s, come viene ormai chiamato, alle cui "storie di viaggio" � dedicato questo volume. Il viaggio era per lui una vicenda vitale, degna di essere raccontata e, quindi, una Storia.
I contributi qui raccolti indagano il tema centrale da molti e variegati punti di vista e con molte e variegate cornici ermeneutiche.
Il risultato �, ancora una volta, un acquisto sicuramente originale che, mentre tributa al pronipote di Ippolito un giustificato riconoscimento, esalta l'ininterrotta attivit� poetica dei Nievo.

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Sono disponibili anche gli Atti della IV Giornata di studio, 19 novembre 2014, "I due secoli di Nievo - Ascendenze e reminiscenze sette-ottocentesche", ISBN 978-88-7667-557-7, pagine 157,�e quelli della III Giornata, 15 aprile 2014, "Stanislao Nievo a Roma - Narrativa e cultura del secondo Novecento", ISBN 978-88-7667-536-2, pagine 83.

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Il primo volume tratta di come nel processo formativo e poi di scrittura di Ippolito Nievo sia innegabile l?importanza dell?ascendenza familiare, in particolare del nonno materno Carlo Marin. Ma altrettanto centrali sono stati per l?autore alcuni scrittori e poeti tra cui Foscolo, Rousseau e Goldoni.
Per meglio comprendere la collocazione degli scritti di Nievo nel panorama letterario italiano, gli studiosi che compongono questa miscellanea sono partiti dallo studio della nascita del romanzo in Italia come genere, del romanzo neoclassico e dei riscontri del canone poetico settecentesco, per poi aprirsi verso riflessioni sul modo in cui la storiografia ottocentesca abbia trattato del ?700, e su come lo stesso Nievo si ponga nei confronti del pensiero settecentesco.

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Il secondo volume, dedicato al legame viscerale e profondo di Stanislao Nievo con Roma, raccoglie� vari contributi di importanti letterati ed esperti di letteratura italiana che presentano il discendente del grande Ippolito come uno dei protagonisti del secondo Novecento.
Dopo un periodo vissuto all?ombra, anche stilistica, del proprio avo, la sua scrittura ha intrapreso un personalissimo percorso, un viaggio: i suoi scritti nascono infatti in luoghi lontani, e soprattutto allora poco frequentati, dove Nievo insegue una storia ottocentesca di immigrazione europea.
Ma il il luogo a cui Stan�s � pi� legato resta Roma, e alla citt� eterna � dedicata l?ultima sua opera, Canto di Pietra.