Le lettere di Vitorio Sereni (1913-1983) e Niccol� Gallo (1912-1971) sono la cronaca ragionata della nascita di tanta poesia di Sereni e, allo stesso tempo, la storia di una profonda amicizia. Raccontano e motivano le riflessioni che portano da versi abbozzati allo stadio finale di un componimento, attraverso la fatica comune di numerose e travagliate riletture, pazienti tentativi distribuiti nel tempo.
La corrispondenza tra i due amici mostra una tensione artistica e una disciplina critica che pareggiano virtuosamente nella ricerca della perfezione espositiva. Insieme alla redazione dei testi che spesso accompagnano le lettere, e grazie a quegli esempi di lavori in corso, la lettura del loro carteggio costituisce un modello virtuoso per i lettori.
La curatela e le note al volume si devono a Stefano Giannini, docente di italiano alla Syracuse University nello Stato di New York.
Molta della corrispondenza scambiata tra Sereni e Gallo e riprodotta integralmente nella pubblicazione � custodita presso gli archivi della Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori.