Continua, con il secondo volume della collana "Le nuove Meraviglie di Milano", la sfida di Luca Doninelli e dei suoi allievi narratori. Un?etnografia narrativa della citt� contemporanea, quindici racconti e storie di un citt� madre. Ricerca antropologica e esperimenti di scrittura creativa si intrecciano, indugiando nelle trasformazioni del tessuto sociale, economico, culturale. Persone, luoghi, confini: la signora Laura e la sua drogheria, che resiste nel centro storico di Milano, a pochi passi dalla residenza di Silvio Berlusconi, tra un mercatino bio e la grande distribuzione; il bar tabacchi, osservatorio privilegiato sul quartiere; le trasformazioni dell?urbanistica di Cerchiate di Pero rivoluzionata dalla costruzione del nuovo polo fieristico che ospiter� l?Expo 2015; il confine sud di Milano che si sposta e�arriva fino a Sharm El Sheik.

In un processo di globalizzazione dove la vecchia "michetta" lascia il posto alla variet� dell'assortimento di pani e la citt� diviene un non-luogo �Milano ha un segreto. [?] la sua capacit� - misconosciuta dalla cultura tutta e da gran parte della politica - di aggregare l� dove sembrerebbe vincere la disgregazione, di mescolare dove sembrerebbe dominare l?individualismo cieco e sordo�.

Scrive Salvatore Carrubba nella prefazione:� �Per capire Milano, perci�, bisogna ripartire dal basso, con un processo che non sale verso l?alto di vertici sempre meno rappresentativi; ma si addentra orizzontalmente nei gangli di una rete urbana fatta di volont�, desideri, passioni, interessi alla quale danno voce una miriade di iniziative, personaggi, associazioni, spesso tutt?altro che animati dalla logica riduttiva della difesa del proprio particolare�.�