Giorgio Bassani editore letterato
Basato su carte d'archivio e su testimonianze inedite, il volume sul letterato-editore Giorgio Bassani (1916-2000), si propone di documentare, verificare, approfondire come e in che misura il letterato, nel ruolo direttore, consulente o collaboratore editoriale, contribuisca con la sua personalità, con la sua idea di cultura e letteratura e con la sua stessa poetica alla costruzione dell'immagine e del catalogo di una casa editrice.
Il primo saggio, Da Botteghe Oscure al Gattopardo, evidenzia alcuni aspetti dell'operatore editoriale Bassani che, dopo aver fondato e diretto riviste letterarie, approda alla casa editrice Feltrinelli dove lavorerà fino al 1963 in qualità di consulente e direttore di collana sostenendo la pubblicazione, tra gli altri, di romanzi quali Il Gattopardo e Il dottor ?ivago, due storici successi editoriali. Poi lo scontro con Giangiacomo Feltrinelli e con il Gruppo '63,
Il secondo saggio, Le letterature straniere nei Classici moderni, ripercorre e analizza il lavoro di Bassani creatore e direttore della storica collana che pubblica in cinque anni, dal 1959 al 1963, ben ventuno titoli tradotti dal francese, inglese, russo e spagnolo. I lettori hanno così potuto conoscere autori quali Borges, Forster, Ford Madox Ford, Karen Blixen e Boris Pasternak. La sensibilità di Bassani e il suo gusto di finissimo letterato sono il filo rosso che segna la scelta degli autori e delle opere.
Con questo volume il settore di studi sull'editoria libraria in Italia riceve un significativo contributo che segue al dibattito sulla necessità di colmare molti vuoti critico-bibliografici sui letterati-editori, già oggetto del seminario Protagonisti nell?ombra tenutosi nell'ottobre 2010 presso la Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori.