Carlos Barral (Barcellona 1928-1989) poeta, intellettuale, militante antifascista, editore. Soprattutto poeta rigoroso, esponente della �scuola di Barcellona�, intenso sodalizio di poeti che dagli anni cinquanta pratic� la poesia sociale. Nello stesso periodo�Barral rifond� la casa editrice Seix Barral, ereditata dal padre ucciso all'inizio della guerra civile, e divenne editore di grande successo.��Protagonista del rinnovamento culturale della Spagna, il piccolo editore barcellonese apr� una breccia nel regime franchista e lanci� una nuova generazione di romanzieri spagnoli. Fu anche�promotore della diffusione in Europa�il romanzo latino-americano, con la rivelazione di Mario Vargas Llosa.�Intrattenne rapporti culturali�con molti paesi europei e in particolare con l'Italia, tessendo una fitta trama di corrispondenze letterarie e affinit� editoriali.

I curatori di questo libro, Roberto Baravalle, Paolo Collo e Glauco Felici, hanno raccolto un'ampia selezione dai tre volumi di memorie che Barral ha lasciato e nelle quali ha saputo condensare non solo la propria vita, ma l'affresco di un'epoca storica e di una civilt� letteraria. Si colma cos� una lacuna che dura dal 1964, anno in cui Alberto Mondadori, sempre per la casa editrice il Saggiatore, pubblic� uno dei suoi testi intitolato Diciannove immagini della mia storia civile.

I curatori hanno voluto intitolare la selezione Il volo oscuro del tempo, utilizzando un verso di una delle ultime poesie di Barral.