Realizzata nell'ambito delle celebrazioni dei 150 anni dell'Unità d'Italia, l'esposizione, a cura dalla Fondazione De Sanctis e attraverso il patrimonio custodito nei suoi archivi, presenta  grandi capolavori autografi della letteratura italiana proponendo un percorso tra i manoscritti originali dei più importanti protagonisti della nostra tradizione letteraria. Dal Decamerone di Giovanni Boccaccio  all'Infinito di Giacomo Leopardi e ai Promessi Sposi di Alessandro Manzoni, ogni carta è corredata dalla specifica critica di Francesco De Sanctis. Filo conduttore della mostra è il manoscritto autografo della Storia della Letteratura Italiana che, negli anni in cui si costituiva l'Unità d'Italia, rende omaggio alla lingua, alla letteratura e alle radici culturali del nostro Paese.

Il catalogo propone anche alcuni interventi sui classici in mostra ad opera di letterati di oggi. Ecco Dante presentato da George Steiner, Petrarca da Giorgio Ficara, Boccaccio da Nadia Fusini, Machiavelli da Gianni Vattimo, Ariosto da Raffaele La Capria, Guicciardini da Massimo Onofri, Tasso da Jean Starobinski, Galileo da Paolo Galluzzi, Vico da Eugenio Scalfari, Goldoni da Andrea Zanzotto, Parini da Alberto Arbasino, Alfieri da Alfonso Berardinelli, Foscolo da Dacia Maraini, Manzoni da Ernesto Ferrero e Leopardi da Massimo Cacciari.