Togliamo il disturbo
Il titolo, volutamente provocatorio, di questo saggio ci ribalta senza complimenti nella difficile realtà della scuola italiana rileggendo le trasformazioni culturali di questi anni, sottolineando gli errori commessi e indicando una possibile via d'uscita.
Il testo si compone infatti di tre parti: la prima, "I non studianti", presenta un ritratto delle nuove leve di studenti che vanno a scuola, ma che non imparano nulla; la seconda, "Breve storia del non studio", è dedicata all?evoluzione che ha trasformato la scuola negli ultimi decenni e ci rammenta che il processo di appiattimento ha origini ben precise e lontane negli anni; la terza invece, "Lo studio come scelta", propone, come utopica riforma, tre scuole, una per il lavoro, una per la comunicazione, una per lo studio. Ognuna di esse potrebbe essere scelta a seconda del progetto di vita degli utenti in vista della loro «felicità sociale».
Paola Mastrocola, saggista, poeta e romanziera, vive a Torino, dove insegna in un liceo scientifico.