Alfonso Gatto a Milano
L?autrice, docente al'Università di Pavia e sperimentata studiosa delle istituzioni culturali lombarde, racconta in questo libro il rapporto del poeta salernitano con Milano, in un arco di quasi vent?anni: dal suo arrivo nel 1934 all?avvio del lavoro presso Mondadori e la rivista «Epoca» dei primi anni cinquanta. Anni difficili per un intellettuale precocemente antifascista che deve fare i conti con il regime e l?ascendente di questo sui giovani d'ingegno. I testi offerti al lettore non sono mai stati pubblicati in volume e completano il quadro dell?attività del prosatore e giornalista, che porterà a libri maturati successivamente (La sposa bambina) o arrivati alle stampe solo postumi (Guida sentimentale di Milano).
Il lavoro di Gatto a Milano è illustrato attraverso una serie di documenti inediti e poco noti, lettere, testi giornalistici e diari: dalla collaborazione di Gatto con quotidiani e riviste degli anni trenta e quaranta, ai rapporti con amici letterati, piccoli editori, come Rosa e Ballo e Muggiani, alle gallerie d'arte come L?Annunciata, al percorso nella (e sulla) Resistenza.
Per testimonianze e illustrazioni Anna Modena ha attinto a vari fondi, alcuni conservati da Fondazione Mondadori.