Il denaro e le parole
Lontano dal catastrofismo dominante e dall?ottimismo ebete, André Schiffrin traccia possibili strade per salvaguardare l?indipendenza dell?editoria, delle librerie, del cinema e della stampa, incitandoci a prendere coscienza del fatto che non siamo né impotenti né condannati al solo consumo di bestseller, di giornali asserviti o di televisioni inette. Il denaro conquisterà le parole? La risposta, ci spiega l?autore, dipende da ognuno di noi.
A sostegno delle tesi di Schriffin, Guido Rossi commenta tristemente nella sua postfazione che «senza che ci sia una una sufficiente coscienza al riguardo, la sparizione delle piccole case editrici e delle piccole librerie culturalmente impegnate, della stampa e dei mass media indipendenti, costituisce una vera rinuncia alla democrazia basata sull'opinione critica del cittadino, svincolata dall'idea del dio denaro».
André Schiffrin è un editore e saggista newyorkese di origini francesi, figlio di Jacques Schiffrin, anch'egli editore e fondatore della Bibliothèque de la Pléiade.