Il volume presenta la storia familiare e manifatturiera della famiglia Merlo, tipografi a Verona tra il XVII e XVIII secolo. La raccolta delle edizioni sottoscritte nel XVII secolo da alcuni membri di questa stamperia e l'analisi delle fonti archivistiche hanno permesso di aggiungere un tassello alla scarsa produzione di repertori di edizioni seicentesche e di storie editoriali relative a quel periodo. L?analisi si conclude infatti alla fine del XVII secolo, quando la stamperia languiva perché non produceva nuovi libri, ma solo ristampe, nonché fogli e opuscoli di carattere amministrativo.

Dallo spoglio dei maggiori cataloghi delle biblioteche veronesi e non - e attraverso la consultazione dei più noti repertori cartacei e on line - è stato possibile recuperare poco più di cinquecentocinquanta edizioni riportanti la sottoscrizione dei tipografi. L?attenzione è stata rivolta anche alla storia familiare dei membri della tipografia Merlo vagliando le fonti conservate presso l?Archivio di Stato di Verona e Venezia e l?Archivio storico della Curia di Verona. I documenti hanno fatto emergere la ricostruzione storica dell'attività della ditta e, attraverso gli estimi, le delibere del consiglio cittadino di Verona e alcuni atti di testamento le potenzialità della famiglia: produzione, guadagni e attività (non ultima quella editoriale) negli anni più proficui. Tutto il meteriale recuperato è stato ordinato prima in forma analitica e poi alfabetica, approfondendo alcuni aspetti paratestuali e iconografici. Il testo è corredato da 44 illustrazioni e 13 tavole fotografiche (frontespizi copertine e grafici che evidenziano la tipologia e la distribuzione della produzione).