Triplice specchio: l'ago, la penna, il registro di classe
E' il secondo volume della collana "Segni del moderno", diretta da Lia Fava Guzzetta, che comprende testi, studi e traduzioni allo scopo di offrire al lettore una raccolta di materiali e di esperienze sulla fisionomia multiforme della letteratura del secolo scorso. Fra i segni del moderno è possibile annoverare la progressiva evoluzione della vita femminile e la lenta conquista di alcuni diritti della persona, che hanno portato la donna moderna a pieno titolo nel mondo del lavoro e sulla scena politica. I cinque saggi del volume, attraverso tre oggetti metaforici, l'ago, la penna e il registro di classe, riconducibili al mondo domestico della casa e degli affetti, all'esperienza della scrittura, alla prospettiva di trasmissione della conoscenza, tentano di far emergere la densità e la complementarità delle dimensioni del femminile in una società fondamentalmente maschile e maschilista, spesso percorsa da espressioni di camuffato razzismo nei confronti delle donne.