Siciliano di Agrigento come Pirandello, Matteo Collura, scrittore e giornalista del �Corriere della Sera�, ripercorre in queste pagine la vita tormentata del grande autore, facendo piena luce sul suo teatro, sul suo fascismo, sui rapporti con la follia della moglie e con i figli, sull'amore a senso unico per Marta Abba, sua musa e dannazione. Perno della narrazione �  l'infelice umanit� di Pirandello che il maestro stesso riassume nelle parole iniziali di una lettera da lui indirizzata nel 1933 al critico francese Benjamin Cr�mieux: �Voi desiderate qualche mia nota biografica e io mi trovo assai imbarazzato a fornirvela e questo, mio caro amico, per la semplice ragione che ho dimenticato di vivere, l'ho dimenticato al punto da non saper dir niente, proprio niente, della mia vita. Potrei forse dirvi che non la vivo, ma la scrivo�.