a cura di Anna Lisa Cavazzuti
L’intensa e poliedrica attività letteraria ed editoriale di Domenico Porzio, dalle prime esperienze come pubblicista e scrittore, sul finire degli anni trenta, alle innumerevoli collaborazioni con quotidiani e riviste, all’attività di redattore prima e funzionario editoriale poi (per Rizzoli e Mondadori), sempre affiancata da quella di traduttore, critico letterario e d’arte e scrittore, è raccontata dalle carte personali di Domenico Porzio, depositate dagli eredi e raccolte in 38 faldoni che coprono l’arco cronologico 1906-2004.