Mary Patricia Plangman, meglio nota come Patricia Highsmith (1921–1995), è stata una scrittrice statunitense di noir e thriller. Il suo primo romanzo, Sconosciuti in treno, è del 1950 e alla sua prima apparizione negli USA non riscuote un grande successo; tuttavia Alfred Hitchcock ne fa il soggetto per il film L’altro uomo. Tra i suoi personaggi più noti c’è l’amorale Tom Ripley, truffatore, assassino, protagonista di cinque romanzi dell’autrice, e portato più volte anche sugli schermi del cinema da famosi registi, da René Clément (Delitto in pieno sole) ad Anthony Minghella (Il talento di Mr. Ripley), passando per Wim Wenders (L’amico americano) e Liliana Cavani (Il gioco di Ripley).
In Italia è pubblicato da Bompiani.


The Tremor of Forgery, uscito nel 1969, viene subito esaminato dalla redazione Gialli. Laura Grimaldi lo ritiene estraneo al genere e dunque da scartare.

«The tremor of forgery? “The tremor of boredom”. L’autrice sa scrivere.
(…)
Solo che dimentica, il più delle volte, di ricordarsi che la letteratura (perché il libro ha intenzioni letterarie) al giorno d’oggi non è più quello fatto di sfumature e introversioni.
(…)
Non so poi perché mi dilungo tanto, perché il libro non è neanche un giallo».

L’opera è pubblicata da Bompiani nel 2002 con il titolo La spiaggia del dubbio.

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