Si tratta degli atti di un convegno svolto a Teramo e l’Aquila tra il 25 e il 27 maggio 2005, che vide la partecipazione di Luigi Ponziani, Giorgio Palmieri, Giovanna Millevolte, Alberto Barausse, Michela D’Alessio, Sara Follacchio, Massimo Gatta, Antonio Santoriello, Giacomo D’Angelo, Bianca Maria Paladino, Fulvio Mazza, Maria Iolanda Palazzolo, Luca Muzi, Dimitri Bosi.
Nella prefazione Gabriele Turi scrive che “non è forse superfluo sottolineare ancora una volta l’importanza degli studi locali per una storia della tipografia e dell’editoria capace di tener conto della complessa articolazione produttiva e commerciale del libro in un paese policentrico come l’Italia, che neppure i più recenti processi di concentrazione sono stati in grado di cancellare”: il volume accoglie questo invito presentando un’ampia indagine sull’editoria e tipografia abruzzese e molisana che prende in esame con particolare attenzione l’editoria scolastica e lo studio di casi, senza trascurare i periodici e l’emittenza televisiva locale.